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    Alda TRONCONE

    Insegnamento di PSICOPATOLOGIA E PSICODIAGNOSTICA

    Corso di laurea magistrale in PSICOLOGIA APPLICATA

    SSD: M-PSI/08

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 56,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Definizione e ruolo dello psicologo clinico.
    La domanda di intervento psicologico clinico nei principali contesti (medico/ospedaliero, scolastico, legale/peritale).
    Approfondimento di alcuni quadri psicopatologici: disturbi d'ansia; disturbi dell'umore; disturbi dell'alimentazione; schizofrenia.
    La valutazione psicologica: obiettivi e ambiti applicativi.
    Metodo e strumenti dell'assessment in ambito clinico: colloquio e test.

    Testi di riferimento

    R.J. Comer (2017, seconda edizione). Psicologia Clinica. Novara: UTET Università (esclusi cap. 8 e 10)
    L. Picone, L. Pezzuti, F. Ribaudo (2013). Teorie e tecniche dei test. Roma: Carocci. (Contattare il docente tramite e-mail per avere indicazioni sui capitoli da studiare)
    E. Sanavio (2001). Il primo colloquio nell’assessment clinico. In P. Moderato, F. Rovetto (a cura di), Psicologo verso la professione, Mc Graw Hill, Milano, pp. 173-190.

    Obiettivi formativi

    Al termine delle lezioni lo studente dovrà essere in grado di:
    - riconoscere e descrivere in modo appropriato i principali quadri psicopatologici, spiegarli secondo i modelli teorici adottati in psicologia clinica e classificarli in riferimento ai metodi e sistemi di classificazione diagnostica adottati dalla comunità scientifica;
    - pianificare e organizzare una valutazione psicodiagnostica scegliendo il metodo e gli strumenti (colloquio, test) di raccolta dei dati più appropriati alla domanda e alle finalità dell’assessment;
    - conoscere i test psicologici più frequentemente usati in psicodiagnostica e possedere le nozioni di base relative al costrutto misurato dal test, alle caratteristiche della somministrazione, scoring e interpretazione dei risultati.
    I suddetti risultati di apprendimento costituiscono i contenuti minimi per il superamento delle verifiche di apprendimento.

    L’insegnamento si prefigge, inoltre, di fornire conoscenze utili all'acquisizione di competenze ulteriori, quali:
    - capacità di descrivere il ruolo dello psicologo clinic e i principali ambiti di intervento della psicologia clinica;
    - capacità di conoscere e descrivere le principali domande di intervento che implicano valutazione psicodiagnostica;
    - capacità di articolazione del ragionamento clinico sulla base della domanda e della specificità del contesto di intervento;
    - capacità di comprensione critica delle prospettive teoriche e dei sistemi di classificazione diagnostica adottati dalla comunità scientifica internazionale;
    -capacità di comprensione critica e di uso appropriato degli strumenti e dei metodi utilizzabili nella valutazione psicodiagnostica;
    - capacità di effettuare approfondimenti dei contenuti trattati e di elaborare criticamente gli argomenti appresi

    Prerequisiti

    Non sono richiesti specifici prerequisiti

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali con l’ausilio di slide MS Powerpoint. Presentazione casi clinici. Esercitazioni (per un massimo di tre) sui test con creazione di gruppi di lavoro (di numero variabile a seconda degli studenti presenti in aula) finalizzati a simulazione di scoring e interpretazione di protocolli compilati.
    La frequenza non è obbligatoria

    Metodi di valutazione

    La verifica avverrà attraverso esame scritto, prova orale facoltativa. L’esame scritto è un test con 30 domande a risposta multipla (5 alternative di risposta) da svolgere in aula nei giorni previsti dal calendario esami. È prevista la presenza da 0 a 5 domande aperte con richiesta di definizioni e/o brevi spiegazioni e chiarimenti. Lo studente avrà a disposizione un’ora di tempo per la consegna del compito. Verrà attribuito un punto per ciascuna risposta corretta. Il superamento dell’esame si otterrà con un voto minimo di 18 risposte corrette. La prova scritta sarà valutata in trentesimi.
    Non è consentito consultare vocabolari, prontuari, testi o materiali didattici durante la prova, nè l’uso di strumenti o materiale informatico (PC, Smart phone, Tablet, ecc..).
    Nel caso in cui lo studente volesse aumentare il voto ottenuto allo scritto, può chiedere di sostenere la prova orale (facoltativa). La prova orale, se richiesta, si svolgerà con un colloquio articolato in domande sugli argomenti previsti dal programma. Nella prova orale sarà valutata la capacità dello studente di utilizzare il lessico specialistico, di effettuare approfondimenti dei contenuti trattati nella prova scritta, di elaborare criticamente gli argomenti appresi. Sarà, inoltre, valutata la qualità dell’organizzazione del discorso e dell’esposizione. La prova orale sarà valutata in trentesimi.
    Il voto finale scaturirà dalla media aritmetica dei voti ottenuti alla prova scritta e alla prova orale.
    Nel caso in cui lo studente non fa richiesta di sostenere la prova orale, il voto finale corrisponderà all’esito della prova scritta.

    Altre informazioni

    Orario di ricevimento
    A. Troncone: martedì ore 11.00-13.00

    Reperibilità del docente
    Dipartimento di Psicologia, II piano stanza n. 33
    Università della Campania "Luigi Vanvitelli"
    Viale Ellittico 31, 81100, Caserta
    E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Materiale di supporto on line (relativo alla Definizione e ruolo dello psicologo clinico nei principali contesti applicativi) disponibile al seguente link: https://uninadue.sharepoint.com/sites/docenti/ALDA_TRONCONE_059071/Materiale%20didattico/Forms/Visualizzazione%20Base.aspx?id=%2Fsites%2Fdocenti%2FALDA_TRONCONE_059071%2FMateriale%20didattico%2FPSICOLOGIA%20CLINICA

    Programma del corso

    Definizione e ruolo dello psicologo clinico nei principali contesti applicativi (medico/ospedaliero, scolastico, legale/peritale). (circa 9 ore)

    Modelli di anormalità (circa 6 ore)

    Disturbi d’ansia (circa 6 ore)

    Disturbi dell’umore (circa 6 ore)

    Disturbi dell’alimentazione (circa 6 ore)

    Schizofrenia (circa 6 ore)

    Il metodo alla base della valutazione psicologica: impostazione nell’organizzazione della valutazione e rischio di errore nel ragionamento clinico (circa 3 ore)

    Gli strumenti della valutazione psicologica: il colloquio, organizzazione, fasi, obiettivi. (circa 3 ore)

    Gli strumenti dell'assessment in ambito clinico: i test di personalità (approfondimento RORSCHACH e MMPI-2 con presentazione item, visione dei materiali del test, spiegazione somministrazione, scoring e interpretazione risultati; esercitazioni con scoring e interpretazione di protocolli compilati). (circa 7 ore)
    Gli strumenti dell'assessment in ambito clinico: i test cognitivi (approfondimento DAP e WAIS-IV con presentazione item, visione dei materiali del test, spiegazione somministrazione, scoring e interpretazione risultati). (circa 4 ore)

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The role of clinical psychologist in the institutional contexts. Major forms of psychopathology.The psychological assessment: goals, methods and instruments.

    Textbook and course materials

    Texts Comer, R.J. (2017, 2th edition). Psicologia Clinica. Novara: UTET Università (except for chapters 8 and 10)Picone, L., Pezzuti, L., Ribaudo, F. (2013). Teorie e tecniche dei test. Roma: Carocci (mail the teacher to ask for the chapters to be focused on). Paper Sanavio, E. (2001). Il primo colloquio nell’assessment clinico. In Moderato P., Rovetto F. (a cura di), Psicologo verso la professione, Mc Graw Hill, Milano, pp. 173-190.

    Course objectives

    The purpose of the course is to train students to learn the competences necessary to become able to develop an effective clinical reasoning to form a basis for working in different institutional settings. Starting from the continuum between normality and abnormality definition, the main psychopathological disorders will be explained according to the theoretical frameworks currently adopted by the international scientific community. There will be a specific focus upon the critical introduction of measures and methods useful to define and organize the intervention.

    Teaching methods

    Classroom taught lessons, usage of audiovisuals, simulated interventions simulated, the creation of working groups to deepen relevant topics, clinical cases presentation.

    Evaluation methods

    Examination will be by means of a written test, the student can optionally ask the teacher for an oral test to improve the result of the written examination.

    Other information

    Office hoursA. Troncone: Tuesday 11.00-13.00Availability of the teacherDepartment of PsyhcologyUniversity of Campania “Luigi Vanvitelli”Viale Ellittico 31, 81100, CasertaE-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Course Syllabus

    The role of clinical psychologist: definitionThe request of psychological clinical intervention in the institutional contexts (medical/hospital, scholastic, legal contexts)In-depth analysis of some psychopathological disorders: anxiety disorders, mood disorders, eating disorders, schizophrenia.The psychological assessment: goals and practical settings.Methods and instruments for the assessment in clinical settings: the clinical conversations and tests.

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